Tra le varie attività di purificazione (pulizia) proposte dallo Yoga e dall’Ayurveda per mantenere in equilibrio il corpo con i suoi ‘umori’, chiamati nella Gheranda-samitha i Shatkarma, forse il più accessibile per noi occidentali e con evidenti risultati immediati è la detersione delle fosse nasali tramite il lavaggio con acqua.

In sostanza si tratta di una versione economica, ecologica, molto meno traumatizzante, dei lavaggi nasali effettuati sui neonati con spray o siringhe di acqua fisiologica.

E perchè all’apprendere come ci si soffia il naso si dovrebbe perdere il beneficio che la pulizia interna, profonda, regala?

Il lavaggio si effettua con una piccola brocca dal becco lungo (plastica, metallo, ceramica), detta Lota —> costo dell’investimento 5€, acqua, e sale, il cui dosaggio si regola in base alla sensazione sulla mucosa nasale (mezzo cucchiaino, o meno). Si appoggia il becco su una narice in modo che aderisca bene, si inclina la testa lateralmente e si lascia fluire l’acqua per gravità all’interno del naso, facendola uscire dall’altra narice: l’acqua scivola delicatamente pulendo a fondo le fosse nasali da muco e polveri inquinanti.
Effettuato da un lato e dall’altro si asciuga il naso con qualche respirazione kapalabhati, con entrambe le narici oppure a narice singola.

L’effetto immediatamente percepibile è un senso di respirazione più libera, efficace, meno energivora. Si instaura così un circolo virtuoso: una respirazione nasale facilitata, oltre a migliorare il pranayama e richiedere meno dispendio di energie per un’attività che ci accompagna 24h/24, rende via via automatica la respirazione nasale durante tutta la giornata. Sarà meno frequente ritrovarci a respirare tramite la bocca (“col naso si respira, con la bocca si mangia”): la contaminazione da agenti esterni del cavo orale sarà ridotta indirettamente, e la pulizia quotidiana ridurrà il permanere nelle narici delle contaminazioni, aiutando a prevenire e curare i disturbi del tratto respiratorio.
Infine il passaggio dell’acqua compie un massaggio su gola, orecchi, occhi, e aiuta a distendere la tensione muscolare del viso.

Ma anche gli effetti sottili sono innumerevoli: basti pensare all’azione riequilibratrice dei due emisferi cerebrali, collegati alle due narici, e alle due Nadi principali.

E allora perchè rinunciare a tanti benefici, senza controindicazioni? Da domattina doccia, spazzolino per denti, e Jala Neti.

Pin It on Pinterest

Share This

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi